PROGETTO PROMOSSO DALLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA
Data / Ora
Data - 22/12/2017 - 25/02/2018
Venerdì 15-18, sabato e domenica 9,30-13 e 15-18, nei restanti giorni della settimana su prenotazione
Luogo
Museo Diocesano San Giovanni
Giovedì 21 dicembre alle ore 18 presso il Museo Diocesano San Giovanni (via Natta 36), sarà inaugurata la mostra Per promover alla devotione. Vescovi mecenati e tesori artistici della Diocesi di Asti con l’esposizione di manufatti, oggetti, documenti e libri relativi ai vescovi: Innocenzo Milliavacca (1696-1714), Giovanni Todone (1727-1734), Giuseppe Felissano (1741-1757) e Paolo Maurizio Caissotti (1762-1786).
L’esposizione propone al visitatore non solo il gusto artistico dei vescovi astigiani del Settecento espresso nei manufatti realizzati per la liturgia e la devozione, ma anche come queste opere d’arte divenivano mezzi per esercitare influenza politica sul territorio grazie alla loro bellezza e ricchezza. Il cabreo presente in mostra, fatto compilare dal vescovo Milliavacca nel 1712, ne è un esempio: sono raffigurate e descritte analiticamente tutte le proprietà fondiarie della Mensa vescovile dell’epoca. Grazie alle rendite di questi beni i vescovi potevano investire in opere d’arte rivolte alla devozione che conserviamo ancora oggi nelle sacrestie, chiese e collezioni. Tra le opere di oreficeria sono in mostra per la prima volta alcune delle croci pettorali del Tesoro della Cattedrale.
La mostra, promossa dal Museo Diocesano San Giovanni e dall’Archivio Storico Diocesano di Asti con la collaborazione della Città di Asti, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, e dalla Fondazione Palazzo Mazzetti, è strettamente collegata alla mostra in corso a Palazzo Mazzetti Nella città d’Asti in Piemonte. Arte e cultura in epoca moderna.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 22 dicembre 2017 al 25 febbraio 2018 con il seguente orario: venerdì 15-18, sabato e domenica 9,30-13 e 15-18, nei restanti giorni della settimana su prenotazione.
Per tutta la durata dell’evento l’ingresso al Museo Diocesano sarà con offerta libera.