Vie della Bellezza

PROGETTO PROMOSSO DALLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

EVENTI E NEWS

La ferita tra umano e divino come luogo di bellezza artistica

Regione Ecclesiastica: Marche
Diocesi di Jesi
AMBITO: Musei Diocesani
pubblicato il 30/11/2019

Mappa non disponibile

Data / Ora
Data - 30/11/2019 - 29/02/2020
lunedì-domenica 9:30-13:00 / 15:30-19:30

Luogo
Jesi


La ferita tra umano e divino. Arte antica e contemporanea a confronto da Francesco da Rimini a Lucio Fontana è il titolo della mostra a cura di Andrea Dall’Asta e Sara Tassi, organizzata in collaborazione con il Museo Diocesano di Jesi, che sarà inaugurata il prossimo 30 novembre 2019 nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi (Palazzo Bisaccioni).

Le quindici opere d’arte esposte coprono un arco cronologico che va dal Medioevo al Contemporaneo in un percorso in cui il tema della ferita, pur nella sua tragicità, diventa luogo di bellezza artistica, estetica, esistenziale e teologica.  Alcune tavole del Trecento italiano come la Crocifissione, Vergine Annunciata, di Francesco da Rimini, proveniente dalla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, potranno essere ammirate insieme a capolavori dell’arte del Novecento italiano come le opere di protagonisti della modernità come Lucio Fontana o Alberto Burri.

“In una continua dialettica tra umano e divino, alcune ferite hanno segnato in maniera paradigmatica la cultura, la spiritualità, le modalità stesse con le quali l’Occidente ha compreso sé stesso. Alcune ferite hanno tracciato un itinerario simbolico, dallo squarcio del velo del Tempio di Gerusalemme alle piaghe di Cristo in croce sulle quali ha profondamente meditato la tradizione cristiana.”

 

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