Icone del sacro. Chiesa, arte e cultura visuale è il volume di Marta Michelacci edito da Vita e Pensiero, 2019.

"È possibile attraverso l’arte contemporanea rafforzare il sentimento religioso? L’arte per la litur­gia, in relazione alle esigenze e aspettative del­la committenza ecclesiastica, vive una stagione critica. E questo accade proprio quando, più che in passato, gli strumenti della comunicazione visuale si dimostrano capaci di portare lo spet­tatore in uno spazio che lo strappa dalla contin­genza per mostrargli nuovi mondi."

Il volume è diviso in tre parti e affronta in primis lo "stato" dell'arte sacra partendo dall'analisi del rapporto tra committenza e artisti, dal ruolo del Concilio Vaticano II ai documenti dei Pontefici da Giovanni XXIII a Papa Francesco. In particolare un paragrafo è dedicato alle esperienze delle Gallerie d'arte sacra, raccolte, musei diocesani, collezioni e spazi ecclesiastici di fronte alla sfida del contemporaneo.

La seconda parte del volume è incentrata sul linguaggio della video arte di Bill Viola e sul dialogo con i  modelli iconografici della tradizione, mentre la terza si pone nella prospettiva dei nuovi orizzonti dell'arte per la liturgia analizzando la postmodernità, le contaminazioni della pubblicità e della moda fino alle suggestioni del digitale.